Il caffè: è anche questione di acqua

Per preparare il caffè non esiste altra via che non preveda l’utilizzo dell’acqua. Quindi, a conti fatti, quanto conta la scelta dell’acqua per la riuscita di un buon caffè? 

Per alcuni molto, per altri poco o niente. La verità è che l’acqua conta. Vediamo come e perché.

Che tu utilizzi caffettiere tradizionali o macchine elettriche per caffè, sicuramente la prima cosa che fai è riempire il serbatoio, ovviamente tenendo conto delle specifiche caratteristiche. E con cosa lo riempi il serbatoio se non con dell’acqua?

Quindi, come puoi vedere, il caffè è anche questione di acqua! Per saperne di più, clicca qui.

Non si tratta solo di frizzante o liscia, ma la questione va molto più a fondo. Ecco tutti gli imperdibili consigli per scegliere l’acqua giusta per preparare un caffè perfetto.

Come scegliere l’acqua per il caffè

L’acqua, in teoria, dovrebbe essere un liquido incolore, inodore e insapore, ma nella realtà non è esattamente così. Riflettendoci, ognuno di noi ha un ricordo specifico di un’acqua che reputa più buona o più gradevole di un’altra. Niente di strano o di preoccupante. È tutta questione di minerali.
Per la riuscita di un buon caffè è necessario utilizzare l’acqua giusta, che sicuramente è tra quelle imbottigliate. L’acqua del rubinetto o quella filtrata vengono trattate privandole di alcuni dei minerali che possono influire sulla riuscita del caffè. Come fare quindi a capire quale tra le acque in bottiglia può avere le caratteristiche giuste per lo scopo?

Il segreto sta nella lettura dell’etichetta. Non bisogna essere biologi o microbiologi, ma semplicemente basta sincerarsi che l’acqua abbia una durezza nella media e un residuo fisso non troppo elevato con la giusta presenza di minerali. Queste caratteristiche, secondo alcuni studi, migliorerebbero la qualità del caffè, poiché apporterebbero benefici in tema di corposità, densità e cremosità del caffè. 

Particolarmente attenzione devi fare alle acque calcaree, poiché oltre a non contribuire alla riuscita di un buon caffè, rischiano di compromettere l’efficienza delle macchine da caffè.  

Inoltre, alcuni suggeriscono di usare acqua frizzante. Si tratta di un mito che può essere sfatato, poiché l’anidride carbonica si dissolve poco prima che l’acqua raggiunga l’ebollizione, diventando praticamente acqua liscia. 

Come suggerimento prezioso, non usare acqua fredda ma soprattutto non prendere mai acqua calda. Potrebbe sfiorarti, infatti, l’idea di usare acqua bollente per velocizzare il processo di erogazione del caffè, soprattutto se usi la moka, ma questo comprometterebbe tutto il gusto e il sapore della tua tazzina di caffè. Ma dopotutto, il caffè è un rito e va vissuto con lentezza. Se ciò non avviene che rito è?